Il nome della nostra citta’ non ha una derivazione ben precisa, ma ci sono tendenze che vogliono farlo risalire al dio greco Giano.
Altra ipotesi e’ quella che derivi dal nome latico “janua” (ginocchio? insenatura? porta? ).
Si hanno notizie gia’ dal V° /VI° a.C. d’un sito nei pressi dell’attuale colle di Sarzano, forse usato soltanto da tribu’ locali come luogo per i commerci.
Durante gli scavi nella zona di S.Maria di Passione, sulla sommità appunto di Sarzano, vennero alla luce i resti d’un castellaro difeso probabilmente da un recinto in pali di legno con, al centro dell’insediamento, una costruzione con base in pietra e piano superiore in legno.
La prima cinta fortificata di cui si ha notizia e’ quella d’un recinto che racchiudeva l’attuale zona del Colle di Sarzano: scendeva verso P.za Matteotti chiudendo la città verso mare nella zona dell’attuale Palazzo S.Giorgio e risaliva verso la sommita’ del colle (I° sec. d.C.). Resti di tale cinta muraria sono ancora visibili in Via Raggio, incorporati nel tessuto murario che racchiude l’attuale chiostro di S.Lorenzo.
La cerchia di mura, forse piu’ famosa per Genova, e’ quella del 1155, conosciuta piu’ comunemente come mura del “Barbarossa”. Narra la storia che “il popolo tutto, donne, uomini, vecchi e bambini” s’adoperarono per cingere Genova con una cerchia di mura “nel breve tempo di 40 giorni e 40 notti”, intimoriti dal fatto che l’imperatore Federico Barbarossa potesse invadere la citta’ e privare i genovesi della loro liberta’.
Genova fu la prima citta’ ad avere una banca ( Banco di S.Giorgio ) a battere moneta e a fare ben presto prestiti a tutte le potenze principali del mondo d’allora. Molto presto pero’, come in altre citta’ italiane, i genovesi si divisero in fazioni guelfe e ghibelline dando origine a lotte intestine che videro in alterne vicende la supremazia degli uni e degli altri, portando quindi a potere famiglie come i Fieschi, gli Spinola, i Grimaldi, i Della Volta, i Doria ecc. Ecc.
Ben presto Genova assunse una grande importanza in campo economico anche perchè seppe cogliere l’occasione di “sponsorizzare” le crociate, occupandosi del tasporto di uomini e materiali verso la Terrasanta.
Tali commerci servirono a Genova per arricchirsi sempre piu’ e crearsi nuove basi di commercio in tutto il mediterraneo, conquistando nello stesso tempo importanti domini oltremare come Cesarea, Caffa, Smirne, Antiochia ecc. Ecc.
Durante tutto il medioevo e sino alla scoperta dell’America (1492) Genova fu uno dei centri commerciali piu’ importanti sulle rotte sia di terra che di mare, rendendola una delle piu’ ricche e corteggiate citta’ di tutta Europa.
*Disegni di Gianclaudio Baghino